WhatsApp, sono arrivati i canali: di cosa si tratta e come funzionano
La nuova funzione che consente agli utenti di essere costantemente aggiornati da organizzazioni, istituzioni, enti, squadre sportive, creator e artisti.
Il 2 agosto 2023 sono stati lanciati i canali WhatsApp, contemporaneamente in 150 paesi, tra cui l’Italia. A giugno erano stati testati in Colombia e a Singapore ed erano stati raccolti i primi feedback. Ora dunque i canali WhatsApp sono di fatto operativi e fruibili da tutti. Proprio così: i canali sono fruibili da chiunque abbia un account WhatsApp e sono semplicissimi da utilizzare.
In sostanza si tratta di una nuova funzione dell’App che consente agli utenti di essere costantemente aggiornati da organizzazioni, istituzioni, enti, squadre sportive, creator e artisti. Chiunque può infatti seguire qualsiasi canale senza bisogno di essere invitato, accedendo semplicemente ad una nuova scheda chiamata "Aggiornamenti", che compare accanto alla dicitura Chat, Chiamate, Community ecc. In questa scheda, gli utenti possono trovare dei canali suggeriti in base al loro interesse, o cercarne di specifici.
Quali sono i vantaggi dei nuovi canali
I canali WhatsApp offrono diversi vantaggi sia per gli utenti che per gli amministratori. Per gli utenti, sono un modo semplice e conveniente per rimanere aggiornati su argomenti di vario interesse. Per gli amministratori, sono un modo efficace per comunicare con un pubblico sempre più vasto (i canali possono avere un numero illimitato di iscritti) e con un target che si autodefinisce in modo autonomo e immediato: clienti, follower e utenti possono seguire un canale proprio come ci si iscrive ad una newsletter.
Inoltre, gli amministratori di un canale possono modificare o eliminare i messaggi in qualsiasi momento e gli utenti possono scegliere di ricevere le notifiche solo per gli aggiornamenti più importanti. Rispetto ad una newsletter c’è da dire che i messaggi pubblicati sono visibili a tutti gli iscritti e non è possibile rispondere o inviare messaggi personali agli amministratori.
I canali WhatsApp presto potranno essere creati da chiunque, anche da privati anche se al momento la funzionalità è riservata solo ad alcuni creator individuati e invitati dall'App stessa. Ad ogni modo stanno già spopolando perché possono essere utilizzati per una varietà di scopi: informativo, educativo e divulgativo, come supporto clienti, ovviamente per il marketing e naturalmente anche per intrattenimento e divertimento.
I canali WhatsApp sono una nuova funzionalità che probabilmente ha il potenziale di rivoluzionare il modo in cui le persone si informano e si connettono e sarà molto interessante osservarne l’evoluzione e la diffusione nei vari settori. Attraverso i canali, WhatsApp si posiziona decisamente al pari di altre piattaforme social che già soddisfano queste caratteristiche, ma in questo caso l’immediatezza e la fluidità con cui si avrà accesso alle informazioni e la specificità con cui queste saranno organizzate da vari amministratori potrebbero fare la differenza.
E voi li avete già sperimentati?
di Elisa
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